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Rinnovare gli ambienti domestici è una procedura che, molto spesso, viene eseguita per ridare freschezza e novità nel luogo viviamo. Sostituire alcuni elementi d’arredo o cambiare la colorazione delle pareti sono procedure che richiedono l’aiuto di professionisti, in modo da valorizzare l’abitazione e la personalità di chi ci abita. La consapevolezza dell’uso del colore, e l’investimento che ne deriva, sono elementi importanti da non sottovalutare. L’aiuto di una solida attività di ristrutturazione è essenziale per raggiungere gli scopi prefissati e rendere più bella e abitabile la vostra casa.
La scelta del colore delle pareti può trovare ispirazione dalla famosa arte orientale del Feng Shui oppure dalla cromoterapia, la nota psicologia del colore. Tenendo presente che la scelta può essere strettamente legata ad un valore estetico ci sono alcuni accorgimenti che è bene tener conto qualora si decida di usare una determinata tonalità per le pareti domestiche.

Pareti di casa in bianco e nero

Pareti di casa in bianco e nero

La base del colore: nero e bianco
La prima cosa da tenere in considerazione quando si vuole tinteggiare una parete è la grandezza della stessa. Il nero, pur essendo un colore elegante e legato al lusso e al pregio, viene altamente sconsigliato quando la stanza è piuttosto piccola. Il nero, infatti, è un colore che assorbe come una spugna tutta la luce all’interno di una stanza, facendo apparire l’arredamento più piccolo di quanto in realtà non sia.
Al contrario, il bianco è un ottimo colore che riflette la luce, amplia gli ambienti e a livello di percezione gli arredi posso sembrare più grandi. Il bianco è anche il colore della purezza e della serietà, usato dalla maggior parte di architetti e interior designer per valorizzare spazi e linee pulite ed eleganti. Essendo un colore apparentemente freddo può essere abbinato al calore che sprigiona naturalmente il legno.

Quale tonalità scegliere?
Prima di tinteggiare è importante studiare l’ambiente: l’arredamento, il pavimento e gli infissi. Non ci sono regole particolari da seguire, tranne quella del valorizzare ciò che già esiste e rimodernare il resto.
Tre le diverse tonalità accese, di moda degli ultimi anni, troviamo il rosso, l’arancio, il giallo e il blu oltremare, adatti per ambienti moderni e giovanili. Tonalità del genere si accostano in maniera perfetta a infissi bianchi, pavimenti in parquet e mobili di qualsiasi epoca.
Le tonalità neutre come tutte le nuance del beige, marrone, verde scuro e grigio sono adatti a un ambiente raffinato ed elegante, magari anche ad un’attività. Queste nuance sono perfette per abitazioni con pavimenti in ceramica, cotto o gress. Si adattano perfettamente agli infissi in legno e con mobili che fanno risaltare le venature.

Quale colore scegliere per le pareti di casa

Quale colore scegliere per le pareti di casa

Colori freddi e colori caldi
Uno dei colori freddi più utilizzati è senza dubbio il blu, nelle sue diverse tonalità. Usato maggiormente per le pareti delle camerette dei maschietti, è anche uno dei simboli dell’architettura greca, affiancato al bianco. Nonostante sia un colore freddo è anche rilassante e allo stesso tempo vivace, in grado di essere elevato al miglior splendore se abbinato ad un pavimento in parquet.
Tra i colori caldi troviamo sicuramente il rosso e l’arancione, donano forza e luminosità in ambienti grandi e spaziosi. Anche il giallo rappresenta una tonalità calda per eccellenza, spesso usata anche nei luoghi di lavoro dove favorisce lo stimolo creativo e umorale.
Esistono anche colori secondari, come il viola e il verde che necessitano più di un consiglio. Questi due colori nello specifico sono difficili da dosare e soprattutto da abbinare all’arredamento. L’utilizzo di queste tonalità richiede il supporto di professionisti per non rendere la stanze inabitabili o di cattivo gusto.

Tutte le pareti o solo una?
Non esiste una regola precisa, il design moderno suggerisce di pitturare una parete, o al massimo due, di un colore acceso mentre le altre di un colore neutro o bianco. Questo effetto permette all’ambiente di avere luce e profondità e al tempo stesso di far risaltare gli elementi d’arredo. Potete anche osare e dipingere una porzione di parete, magari con l’utilizzo di forme geometriche, dipende tutto dalla vostra creatività.

Dipingere le pareti di casa

Dipingere le pareti di casa

Gli effetti: dal glitter alla pietra
Oltre alla scelta del colore, ad oggi è possibile avere una vasta scelta di effetti. Alcune pitture decorative possono essere valorizzati con effetti visivi davvero interessanti. Metallizzato, spatolato, glitterato, satinato e rigato sono solo alcuni degli esempi presenti sul mercato. Se poi volete imitare la superficie delle pietre naturali esistono effetti in grado di riprodurli in maniera perfetta.

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